L'articolo contiene spoiler sul film C’è ancora domani di Paola Cortellesi. C’è questa donna picchiata dal marito. Il cinema italiano non è in grado di mostrarci una donna realmente picchiata dal marito; per cui, nonostante l’omaggio al neorealismo, nel film di Cortellesi le botte sono a passi di danza. Questa donna, così infelice, ha una possibile via d’uscita: un suo ex fidanzato che la porterebbe via con sé. E lei si decide a prenderla, questa via d’uscita: e lo spettatore pregusta l’happy end. Ma ecco che avviene l’imprevisto, e la via d’uscita si richiude, e pare che non vi sia speranza. Ma giammai. “C’è ancora domani”, annuncia la protagonista. E lo spettatore immagina che domani, per chissà quale misterioso meccanismo – in fondo è la funzione di sceneggiatori e registi, escogitare misteriosi meccanismi – la nostra protagonista riuscirà e ricongiungersi al suo salvatore. Ma no. Domani è il giorno del voto. Del primo voto per le donne.
C’è ancora ieri (e non basta)
C’è ancora ieri (e non basta)
C’è ancora ieri (e non basta)
L'articolo contiene spoiler sul film C’è ancora domani di Paola Cortellesi. C’è questa donna picchiata dal marito. Il cinema italiano non è in grado di mostrarci una donna realmente picchiata dal marito; per cui, nonostante l’omaggio al neorealismo, nel film di Cortellesi le botte sono a passi di danza. Questa donna, così infelice, ha una possibile via d’uscita: un suo ex fidanzato che la porterebbe via con sé. E lei si decide a prenderla, questa via d’uscita: e lo spettatore pregusta l’happy end. Ma ecco che avviene l’imprevisto, e la via d’uscita si richiude, e pare che non vi sia speranza. Ma giammai. “C’è ancora domani”, annuncia la protagonista. E lo spettatore immagina che domani, per chissà quale misterioso meccanismo – in fondo è la funzione di sceneggiatori e registi, escogitare misteriosi meccanismi – la nostra protagonista riuscirà e ricongiungersi al suo salvatore. Ma no. Domani è il giorno del voto. Del primo voto per le donne.